VILLA GENTILE
(ora eredi ing. CHIARELLA)

 

Di origine settecentesca, è situata sopra un'altura poco distante dalla chiesa di Santa Margherita di Fossa Lupara, un tempo cappella gentilizia della villa stessa. Venne innalzata, assieme alla “fattoria”, come luogo di residenza estiva e come azienda agricola. Pietro Maria Gentile fu il primo del nobile casato a trasferirsi a Sestri Levante: acquistò il podere nel terziere di San Giovanni, che trasformò in una florida azienda agraria, e l’arricchì di una splendida dimora: un’opera che fu proseguita dal figlio Cesare - avuto dalla moglie Francesca Spinola - che nel 1667 divenne Doge. Nella cartografia settecentesca è indicato un viale che la collega all'asse viario principale, attraverso terreni coltivati a vigneti, partendo dall’attuale Via Antica Romana Orientale. Nella carta del Catasto Napoleonico (A.S.G., fondo cartografico, Busta di Sestri Levante, 1808 - Sezione H) sono indicati gli ampi terreni che contornavano la villa, gli insediamenti colonici, la mulattiera per Fossa Lupara e il lungo viale di accesso alla villa.

L’espansione urbana e lo svincolo autostradale hanno cancellato molto, risparmiando in collina brani del giardino settecentesco la cui superficie è delimitata da antichi muri perimetrali. L’edificio è stato ristrutturato dall'Ing. Chiarella con un sensibile restauro che ha portato in luce e valorizzato elementi costruttivi originali come le volte a padiglione unghiato dell'atrio e i pavimenti in laterizio.