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GUARESCHI UNO SCRITTORE CON I BAFFI" Data presentazione: 13 Agosto 2003
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“i ciottoli ” 12 Per uno di quei fatti che nella vita fanno incontrare le persone ed i luoghi più diversi, Giovannino Guareschi da piccolo soggiornò nel nostro borgo di Trigoso, ospite della canonica parrocchiale. Venuti a conoscenza di tale vicenda, abbiamo voluto ricordare lo scrittore con la targa inaugurata l’8 agosto 1999 ed ora con questo “Ciottolo”, dedicato alle sue opere ed alle sue idee. Desidero ringraziare il giovane Carlo Stagnaro, brillante pubblicista e studioso, per averci donato questo saggio, acuto e profondo, sulla figura di Giovanni Guareschi, uno degli scrittori italiani del Novecento più noti al grande pubblico, ma quasi totalmente ignorato dalla critica letteraria, forse spiazzata dalle sue idee ben poco conformiste ed ancor meno adattabili ad essere incasellate in una ideologia o corrente letteraria o partitica. Un grazie anche ai figli dello scrittore, Carlotta ed Alberto, che sono sempre stati con noi disponibili ed hanno accettato di buon grado che il loro “grande” padre fosse ricordato in questo “piccolo” borgo e hanno permesso di riprodurre le foto di questo volume tratte dal loro archivio. Il 13 agosto 2003 saranno ancora tra noi alla presentazione di questo volume assieme al nostro Vescovo diocesano Mons. Alberto Maria Careggio che benedirà una statua in bronzo raffigurante “Nino” che da bambino gioca spensierato sui “carrugi” del nostro paese. La statua in bronzo, in grandezza naturale, è opera dello scultore Pietro Ravecca di Bugnato. Mi auguro che questo “Ciottolo” sia motivo di riflessione e discussione su questa importante figura della letteratura italiana e resti solido nel tempo come i ciottoli del nostro sagrato. Marco Bo
Nino Guareschi nel 1913 (foto archivio Guareschi)
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