Presentazione "ciottolo" 22

COLORI DI SOLE E DI MARE A TRIGOSO
nelle tempere di
Andrea Lavaggi

Didascalie in versi di
Francesco Dario ROSSI
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Nota di Andrea Rossi - Foto di Sergio Magrone

Una serata all’insegna dell’arte.                                                                                  (cliccare sulle foto per ingradirle)

Giovedì 22 marzo 2007 si è svolta, presso l’oratorio N.S. del Rosario di Trigoso, la presentazione del ventiduesimo “ciottolo” “Colori di sole e di mare a Trigoso”, dedicato ad una serie di opere artistiche eseguite da Andrea Lavaggi.
L'oratorio ricolmo di intervenuti alla presentazione del ciottolo
Suggestivi scorci di Trigoso e di Sestri Levante sono i protagonisti di questo volume che si completa con le didascalie che il Prof. Francesco Dario Rossi ha saputo accostare con cura e sensibilità estetica ad ogni singola immagine. I pensieri scritti in versi si fondono con i colori vivi e lucenti delle tempere senza alcuna “prevaricazione”, ottenendo un risultato di perfetta simbiosi che incanta il lettore. Le svariate tonalità dei colori usati dall’autore donano profonda lucentezza e solarità a ciascun lavoro curato nei minimi dettagli. I versi di Francesco interpretano parallelamente la luce,  fondamentale nella pittura di Andrea.
Il Prof. Enrico Rovegno ha presentato l’opera evidenziando le innumerevoli sfumature delle immagini che rendono ancora più reali e meravigliosi i paesaggi dedicati al nostro amato territorio ligure. Ha proseguito il discorso, rilevando che solo una rappresentazione contenesse una figura umana al suo interno. Probabilmente si tratta di un invito a saper contemplare e riscoprire la bellezza racchiusa in ogni paesaggio, frutto di un impegnato lavoro, ma anche di pura emozione. Tale invito  ha lo scopo di spronare chi osserva attentamente a pensare, fantasticare e trovare nel silenzio delle immagini  momenti di riflessione. E’ un invito alla sosta, a fermarsi per un istante dal vortice di tutto ciò che ruota intorno a noi, provando a notare  piccoli particolari prima invisibili, ma essenziali.
Al termine della serata Marco Bo ha donato ai protagonisti della presentazione un ciottolo ricordo creato dallo scultore Alfredo Gioventù, ringraziando il pubblico presente e  invitandolo a partecipare ai prossimi due “ciottoli” in corso di preparazione.