Venite tutti, avvicinatevi.
Guardate questo bambino,
qui, in questo singolare presepio dei delfini.
Per mezzo suo Dio vi prende per mano,
e sussurra al vostro cuore:
“ Tutti voi, che cercate la luce,
tutti voi, che cercate la vita,
venite: vi mostro la strada da percorrere”.
Tutti i grandi e tutti i piccoli,
tutti i giusti e tutti i delusi,
tutti i malati e tutti i sani,
uscite da voi stessi,
uscite dalla vostra notte,
e accorrete fino a questo mare
dove si trova il Bambino Gesù. 

Venite tutti, avvicinatevi.
Guardate questo Bambino,
nel fondo del mare,
tra Maria e Giuseppe,
e due amici delfini.
Guardate questo bimbo piccolo, tutto fragile,
così piccolo che lo si può posare nel palmo delle mani.
Questo piccolo bimbo,
è Dio fatto uomo,
è Dio stesso,
che è venuto ad abitare tra noi
in questo singolare lembo di mare.

Attraverso questo bambino
Dio stende le sue braccia come su una croce e dice al nostro cuore:
Amatevi gli uni gli altri,
senza aver paura di donare tutto.
Venite tutti avvicinatevi:
guardate nel fondale marino,
questo bambino è Dio con noi!
Per mezzo suo Dio vi sorride e annuncia la buona novella:
Voi siete tutti miei figli
Voi siete tutti miei prediletti.
Intrecciate legami di pace,
spargete la vostra dolcezza,
dipingete la terra di bei colori
di accoglienza e di perdono.
Con questo Bimbo piccolo,
arriverete a spezzare le barriere dell’odio,
a fermare la guerra, e a trovare una casa
per gli stranieri e gli esiliati.

Venite tutti, guardate questo Bambino,
che diventerà grande.
E’ Gesu’, è il Figlio,
è il Cristo, il Figlio di Dio,
è il Salvatore del mondo
Guardatelo nel fondo di questo mare,
contemplatelo in mezzo alle acque,
è la vostra gioiosa speranza,
per tutti i vostri giorni,
fino alla fine del tempo.