INTRA SESTRI E CHIAVERI
ADRIANO V DEI FIESCHI TRA STORIA E FINZIONE

 

Il contenuto delle pagine che seguono – riguardante la figura di un papa del Duecento, Adriano V, al secolo Ottobono Fieschi – è dovuto al fruttuoso incontro tra due autori operanti in due diversi campi: storico e letterario. Quindi, da un lato, inquadrata nel proprio tempo, è nata la vita del pontefice in questione, dalla nascita alla morte; dall’altro un atto unico che, ancora, ha per protagonista Adriano. Tuttavia, il lavoro presentato qui è parte di un paio più ampi già pubblicati nella collana «I ciottoli», edita dal circolo Acli di Trigoso (frazione del comune di Sestri Levante in passato feudo dei Fieschi) e voluta dal suo responsabile Marco Bo. Così i loro titoli in origine: Una notte da papa, atto unico di Mario Dentone, edito nel 2001; Adriano V dei Fieschi – La vita, il suo tempo e il borgo di Trigoso, di Sandro Antonini, edito nel 2002. Considerato il buon successo avuto allora, nonché l’esaurimento della prima edizione, gli autori hanno pensato di riproporne parzialmente i testi, non prima di averne effettuato un’ampia e profonda revisione. La novità è che, questa volta, i lavori vengono esposti assieme, legando gli aspetti del tempo storico a quelli della finzione letteraria che, tuttavia, contiene precisi rimandi alla vita svoltasi nel secolo dei liberi comuni, in particolare nei territori parte della Repubblica di Genova. Insomma un mondo scomparso, le cui precise tracce – è indubbio – sono giunte fino ai nostri giorni.

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