Amanita rubescens Tossica da cruda!
E’ una tra le Amanite più diffuse e comuni: la si incontra frequentemente nei boschi sia di latifoglie (castagni e querce), sia di conifere, in estate e autunno, su ogni tipologia di terreno. Ha la particolarità di possedere una sostanza tossica termolabile, ovvero eliminabile con il calore della cottura, dopodichè è commestibile. Un’altra caratteristica che la fa riconoscere facilmente è il viraggio della sua carne alla rottura o al taglio: da bianco a color vinoso; fatto che aiuta nella determinazione, visto l’ampio grado di variabilità della specie
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