CALCANTITE
SOLFATO DI RAME IDRATO
CRISTALLIZZA NEL SISTEMA TRICLINO
FORMULA CHIMICA: Cu SO4 5H2O
PESO SPECIFICO: 2,9
DUREZZA: 2,5
COLORE: AZZURRO
LUCENTEZZA: VITREA
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Tappeto di
calcantite nelle gallerie della miniera di Libiola |
La calcantite in percentuali assai variabili è
assai frequente in molte gallerie delle miniere cuprifere della Val
Petronio tuttavia non vi sono mai stati rinvenuti dei campioni di
interesse collezionistico anche perché è quasi sempre in intima
associazione a diversi altri solfati con i quali forma incrostazioni
o ammassi mammellonari di modestissime dimensioni. E un minerale che
come altri solfati si forma per alterazione dei solfuri al contatto
con gli agenti atmosferici, con formazione di acido solforico e
successivamente di solfati vari che, sciolti nell'acqua, vengono
trascinati attraverso le fessure della roccia fino a raggiungere la
parte inferiore delle miniere. Quando ne esistono le condizioni si
deposita sulla volta delle gallerie, soprattutto in quelle che si
trovano in stato di abbandono da anni e il cui ingresso è
parzialmente o totalmente ostruito da frane o cedimenti.
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Miniera di Libiola,
ingresso alla galleria
con acque di color azzurro per la presenza
di calcantite |
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Stalattiti di
calcantite
nella miniera di Libiola |
La calcantite, come i molti altri solfati che generalmente vi si
associano, essendo solubile in acqua in caso di precipitazioni
eccessive può sciogliersi e venir trascinata in soluzione
all'esterno, con ciò provocando inquinamento di ruscelli e torrenti
se in questo percorso incontra pezzi di ferro in stato di abbandono
(tubi, rotaie ecc); molte volte su tali materiali ferrosi si
deposita il rame. Interessante il fatto che nella vicina miniera di Libiola in Val Gromolo, con una ingegnosa struttura, questi fluidi
venivano catturati ed inviati attraverso una canalizzazione a zig/zag
al contatto con trucioli di ferro: qui il rame si depositava e
veniva successivamente recuperato sotto forma di poltiglia, con la
quale si riempivano piccole botticelle in legno che venivano poi
inviate ai laboratori per il recupero del metallo. Da notare che in
questi casi molte volte insieme al rame si depositano dei metalli
assai più pregiati, tanto che in alcune condizioni questo minerale
può essere sfruttato industrialmente per fini economici. Anziani
contadini ex minatori mi raccontarono che, nel periodo bellico, esso
venne utilizzato anche per trattamenti in agricoltura (i motivi sono
da ricondursi ad una scarsa produzione industriale del solfato di
rame), peraltro con esiti poco soddisfacenti. |