ARAGONITE
CARBONATO DI CALCIO
CRISTALLIZZA NEL SISTEMA ROMBICO
FORMULA CHIMICA: Ca CO
3
PESO SPECIFICO: 2.8-3,2
DUREZZA :3,5-4
COLORE BIANCO, INCOLORE, VARIO PER INCLUSIONI
LUCENTEZZA: VITREA, PERLACEA

Aggregati globulari di aragonite di 2 cm. (Miniera di Campegli).

Dimorfa con la calcite, si presenta sovente in masse  colonnari e scalattitiche; solo raramente si osservano cristalli singoli, più spesso forma aggregati di numerosi individui. Sferette costituite da gruppi raggiati di cristalli aciculari di gradevole aspetto sono presenti in un affioramento di serpentina presso la località  Velva nell'alta Val Petronio. A volte i cristalli tappezzano intere fessure  e sono raramente accompagnati da piccoli cristalli romboedrici di calcite in questo caso risultano fluorescenti m bianco alla luce di Wood. Esemplari simili e molto belli si rinvengono nei gabbri della miniera di Sant'Elena, presso Campegli, in associazione a minerali cupriferi, zeoliti ed altri sempre ben cristallizzati. Sono però di difficile identificazione a causa della facilita con la quale l'elemento stronzio sostituisce il calcio dando, origine a specie diverse ma molto simili.
I più grossi cristalli di aragonite della vallata sono stati rinvenuti di recente in una galleria nel versante nord occidentale dei complesso minerario della Gallinara, che ha lo sbocco nella Valle delle Acque Calde: i cristalli raggiungono i cinque centimetri sono sempre in paragenesi della magnetite.
In formazione stalattitiche è presente in alcune grotte in prossimità della  località One del rio Frascarese.