GOTTARDO STAGNARO
 

Il 28 Settembre 1859, veniva battezzato in S. Sabina a Trigoso GOTTARDO STAGNARO, nato il giorno precedente alle 10 di sera. Era Atto di battesimo di Gottardo Stagnarofiglio di Gottardo di Gottardo. La mamma era Chiara Loero di fu Giovanni Battista. Sia la madre che il padre erano pescatori, come pure il padrino Giuseppe Bregante fu Giuseppe e la madrina Maria Stagnaro figlia di Gottardo. Tutti domiciliati a Trigoso. Il bettesimo fu amministrato dal Curato Don Domenico Delpino; il parroco di allora era l’Abate Arciprete Giuseppe Bernabò. Tutto questo come dall’atto di nascita e battesimo conservato nell’archivio parrocchiale.
E’ inutiale ricordare che a Trigoso da almeno 600 anni è venerato San Gottardo.

Gottardo Stagnaro nel 1874, lavorava su un veliero italiano che attraccò a Santa Cruz. Scese e saltò l’imbarco. Aveva appena quindici anni, quando iniziò la sua carriera di pescatore professionista.

Fu uno tra i primi dei molti pescatori che andarono a Santa Cruz. Nei primi del novecento, sessanta famiglie genovesi vi si stabilirono tra queste i Bregante, Ghio, Loero, Carniglia, Bassano, Castagnola, Canepa, Gibelli, Olivieri e …. gli Stagnaro.
Gottardo fu il pioniere del commercio del pesce fresco nella Baia di Monterey. Non vendeva il pesce solo localmente ma anche, trasportandolo via mare a San Francisco e nelle città dell’interno tramite ferrovia. Le famiglie trigosane e rivane, giunte a Santa Cruz portarono le loro tecniche di pesca, creando delle innovazioni, adattandole alla pesca locale.
Fino ai primi del novecento usavano le “feluche” (gozzi) barche a vela lunghe tra i 18 e i 25 piedi (da 5,5 a 7,6 metri) come nella loro terra d’origine.
Attorno al 1910 motorizzarono le lampare e per ultimo le barche come quelle di Monterey.
La pesca era un affare di famiglia. Le mogli tessevano nuove reti o riparavano le vecchie.
Queste famiglie approdate a Santa Cruz, non solo hanno dominato l’industria della pesca di quella città per più di cinquant’anni, ma si sono dedicati anche ad affari correlati come le gite di pesca e la gestione di ristoranti a base di ricette di pesce.

Questo contribuì anche a far conoscere Santa Cruz in terre lontane non solo per la pesca industriale.
Applicando l’ideale del duro lavoro, della dedizione, della cooperazione, contribuirono grandemente allo sviluppo ed al miglioramento della comunità di Santa Cruz.