Riceviamo e pubblichiamo con piacere il messaggio ricevuto dal Sig. Enzo Galizzi
che ringraziamo anche per averci inviato le foto del padre che vediamo in questa pagina. * Quella sotto è stata scattata davanti allo studio medico del Dott. Stagnaro, dinnanzi alla caserma della Guardia di Finanza.

 

Buona sera,

sono Enzo Galizzi e Vi scrivo da Bergamo, con grandissima sorpresa ho visto sul Vs. sito la storia del funerale di 5 partigiani di Franco Pogioli; in particolare ho guardato le immagini (una in particolare n.d.r.); con grande commozione ho potuto (ne ho quasi la certezza) che uno dei partigiani che porta la bara del povero Amedeo Vascelli è mio padre. Luciano Galizzi "Argo", ha infatti trascorso la guerra Partigiana nei dintorni di Sestri Levante. Abbandonata la "Monterosa", ha raggiunto i "ribelli" assieme a Rodolfo Zelasco "Barba", che in seguito ha perso la vita in uno scontro con gli alpini nelle vicinanze di Monte Domenico, tra l'altro mio padre è stato uno dei partigiani che grazie al sacrificio di Zelasco, si è messo in salvo. Mio padre è deceduto nel 1985. Come potete vedere nelle foto allegate è lo stesso partigiano che porta la bara del suo ex Commilitone caduto in azione. Tra i racconti di mio padre ricordo che mi raccontava sempre che dopo la liberazione si è fermato per alcun tempo a Trigoso con compiti di polizia. Per me, comunque è stata una grandissima sorpresa e una grandissima emozione vedere quelle immagini. Lascio anche un mio recapito telefonico, nel caso vorreste contattarmi. Enzo Galizzi tel *** indirizzo e-mail: enzogalizzi@yahoo.it
Un grazie immenso per quelle belle immagini e un caloroso saluto.

*** può essere richiesto al nostro Circolo

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* Esatto: la casa sull'angolo, dove inizia Via Balbi, è l'Ufficio Postale ed il muro sarà poi distrutto per volere di mio padre e del  Sindaco di Sestri il mio futuro Paziente Ocule Oreste. E si sappia che di quella trasformazione da muro a marciapiede non esistono documenti, perché fu siglato da una stretta di mano tra i due!
Altri Tempi ed altre Persone.
 
Un abbraccio
 
Sergio
 
PS. Negli anni successivi, nei locali dell'Uffico Postale convertiti nel mio ambulatorio, sono state scritte le pagine più significative della Medicina! Infatti, gli Editori di THE LANCET per la prima volta hanno dato il loro OK ad un mio lavoro sulla Influenza suina....

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Egregio Sig Galizzi
il gestore del sito su Trigoso mi ha girato la sua lettera, sono Raffaele Ciccarelli dell'ANPI di Sestri Levante (Trigoso è una frazione del comune) e ci ha fatto molto piacere avere avuto un contatto con lei e le bellissime foto di suo padre. Ho parlato con il presidente Massa Daniele "Lucifero" che era l'attendente del comandante la divisione "Coduri" in cui era inquadrata la Zelasco e mi ha detto che la chiamerà (ora è indisposto, sa l'età incomincia ad essere pesante) le invio sperando che non la conosca una foto in cui compare suo padre, è tratta da un libro diario che ha scritto il comandante della Zelasco  Aldo Valerio "Riccio" alcuni anni fa.
Nel libro è citato anche suo padre, non so quante volte perché è abbastanza voluminoso, comunque una in cui si dice che in una azione suo padre venne ferito ad una gamba.
Sperando di averle dato un ricordo in più le formulo i miei migliori saluti e se passa da Sestri venga a trovarci

Raffaele Ciccarelli

P.S. = Ho inviato la sua documentazione fotografica all'archivio dell'AMPI Sestri Levante

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Grazie tantissime.
A Sestri sono venuto alcune volte, in una gita fatta parecchi anni (nel '74 o '75), accompagnati dai Partigiani Patata, Fagiolo e forse anche Lucifero, siamo andati proprio a visitare l sito dove mio padre era stato ferito. Inoltre ci avevano portato anche a Monte Domenico, dove aveva perso la vita Zelasco. Sarei contentissimo di ricevere la telefonata di Lucifero. Grazie ancora e buon fine settimana, Enzo Galizzi.